Bellinazzo: “Terremoto-Juve? Ronaldo fu acceleratore negativo”
Marco Bellinazzo, giornalista de “Il Sole 24 ore”, è intervenuto a “Santo Catenaccio”, programma radiofonico condotto da Alberto Caccia e Michelangelo Freda. Queste alcune sue dichiarazioni:
“Terromoto-Juve? Certamente l’operazione Ronaldo è stata un acceleratore in negativo. Lo poteva essere in senso positivo ma poi il Covid ha cambiato tutto bloccando la crescita di ricavi; il primo anno di Ronaldo a Torino ha portato 60 milioni di ricavi. La Juventus ha ingaggiato poi molti calciatori sì a parametro zero ma che hanno portato ad aumentare di molto il costo degli stipendi.
Il centro dell’inchiesta riguardante il club, più sulle plusvalenze va verso la cosiddetta manovra-stipendi, ovvero sul risparmio che la Juve aveva dichiarato di quattro stipendi che poi nei fatti non c’è stato. Al di là delle tecnicalità che dovrà essere la Procura e poi – eventualmente in caso di rinvio a giudizio – il Tribunale a stabilire quanto siano gravi, credo sia stato nel complesso questo tentativo di accelerare il processo di crescita ad accentuare squilbri e a portare evidentemente il club a impelagarsi anche dal punto di vista dei bilanci.
Il nuovo presidente dovrà approvare il nuovo bilancio 2022 entro fine anno, c’è l’assemblea convocata il 27 dicembre, e il 18 gennaio sarà nominato il nuovo CdA. Nel frattempo bisognerà capire se ci sarà il rinvio a giudizio per gli ex dirigenti del bianconero. Sentore di rinvio a giudizio? la Procura è intenzionata a chiederla e potrebbe avvenire, avere un CdA sotto processo non sarebbe il massimo per nessuna azienda, figurarsi per un club quotato in Borsa”.
Ascolta “santo Catenaccio”, condotto da Alberto Caccia e Michelangelo Freda.