Uruguay-Corea del Sud sarà anche la sfida tra due grandi protagonisti dello straordinario Napoli capolista: da una parte Mathias Olivera dall’altra Kim Min-Jae. Compagni di squadra ora avversari, un derby partenopeo, sul palcoscenico più prestigioso, i Mondiali. «Qualcosa ci siamo detti io e Kim» ha rivelato Olivera nei giorni scorsi parlando dell’incontro-esordio, aggiungendo però che il team asiatico almeno fino a non molto tempo fa era qualcosa di quasi sconosciuto. «Li studieremo con i video». Qatar 2022 rappresenta un sogno diventato realtà per il laterale del Napoli, il suo debutto in nazionale infatti risale esattamente a dieci mesi fa, il 27 gennaio. «Un momento che ho aspettato tutta la vita – ha sottolineato – giocare un Mondiale rappresenta qualcosa di unico, spero di poterlo sfruttare e disputare un bel torneo». Quasi coetanei, Olivera 25 anni, Kim 26, ma la differenza tra l’uruguaiano e il coreano in nazionale è tutta a favore del centrale diventato un idolo a Napoli: 8 presenze contro 44. Entrambi però saranno debuttanti oggi in un Mondiale, dal momento che Kim quattro anni dovette saltare la Russia per un infortunio. Fonte: CdS