È bufera in Argentina dopo le dichiarazioni rilasciate a Radio AM750 da Fernando Signorini, per molti anni preparatore atletico personale di Diego Maradona. Signorini ha parlato del delicatissimo tema dei diritti civili in Qatar, dei lavoratori morti per costruire gli stadi e le infrastrutture, ma anche degli infortuni dei calciatori di tutto il mondo a causa dei calendari compressi. E ha lanciato un messaggio alla Seleccion argentina: «I calciatori sono diventati pecore di un gregge, non c’è più nessuno che si faccia sentire, come quel “negretto di Fiorito” (Maradona, ndr): lui alzò la voce contro i potenti della Fifa e loro alzarono la guardia. Mi chiedo cosa avrebbe detto Diego. Lui voleva un sindacato dei calciatori per difendersi da abusi che mettevano a rischio le prestazioni. Sarebbe stato bello se la federazione argentina avesse detto: in queste condizioni noi non partecipiamo. Una presa di posizione che sarebbe stata più importante della vittoria di un Mondiale».
Il Mattino