A Radio Punto Nuovo, è intervenuto Peppe Cannella, direttore sportivo: “Vanno fatti i complimenti sia a Giuntoli che a De Laurentiis. Giuntoli perché ha perseverato e creduto nelle proprie idee, ad ADL per aver dato fiducia incondizionata e carta bianca al DS e ai suoi collaboratori. Il campionato sta dando merito al progetto Napoli, che è stato bravo nello scrollarsi da dosso tutte le critiche dell’estate. Interventi a gennaio? Manca un esterno di destra basso che dia rifiato a Di Lorenzo, ma non credo ci saranno interventi da parte di Giuntoli. Si tratta di un puntino. Poi conosco Cristiano e per lui il mercato è sempre aperto, monitora costantemente le occasioni che vengono fuori in giro per l’Europa. Non si lascia niente al caso.
Quanto vale oggi Osimhen? È una domanda importante, ma in base alla mia esperienza è difficile valutare davvero un calciatore. Il prezzo viene dato dalla richiesta. Se te lo chiede il PSG o chi simile, la cifra supera i 100 milioni di euro. Il vivaio del Napoli? La società da anni ha stabilito che è importante, ma non fondamentali nelle proprie strategie. Oggi per fare un grande settore giovanile in Italia occorrono le strutture, in Italia la burocrazia complica tutto”.
Fonte: Radio Punto Nuovo