Lozano racconta quella telefonata di Carletto Ancelotti
Il racconto di Lozano. Dalla Russia al Qatar: «Dopo il Mondiale e il terremoto accadde un’altra cosa incredibile. Una telefonata: “Hola, Chucky? Sono Carlo Ancelotti”. Quando ho sentito il nome sono quasi impazzito. Lui aveva lavorato come opinionista in Messico durante la Coppa in Russia e aveva visto il mio gol». Alla Germania. «Mi voleva al Napoli: durante la stagione 2018-19 ricevevo sue telefonate ogni settimana e quando mi infortunavo mi chiedeva come stessi. Come potevo dirgli di no: è un grande allenatore ma è ancora migliore come persona. La prima sera in Italia portò me e la mia famiglia a cena con tutta la sua famiglia. Nipoti compresi. Quell’umanità mi è rimasta impressa». Fonte: CdS