I primi giudizi sugli Azzurri:
MERET: è tornato ad essere “disumano”: personalità, carattere, paratoni. Quante etichette staccate da dosso…
SIRIGU: sa come si vince. Quindi sa cosa serve al gruppo…
MARFELLA: in apprendistato…
DI LORENZO: Capitano coraggioso ed instancabile. Tanti compagni gli vogliono somigliare. Bravissimo, prezioso, vincente…
ZANOLI: uno “Junior” che deve saper copiare ed incollare dal “Senior” Di Lorenzo…
RRHAMANI: una garanzia. Proprio ciò che serve: rendimento elevato e costante…
OSTIGARD: forte. Forse fortissimo…
KIM MIN JAE: incredibile…
JESUS: affidabile e coinvolgente…
RUI: Professore o altro? Quante etichette staccate da dosso…
OLIVERA: il Ma…THEO uruguagio?…
LOBOTKA: forse ineguagliabile…
DEMME: un nome, una garanzia di affidabilità…
ANGUISSA: gigante…
ZIELINSKI: colui che danza con il pallone: un artista…
ELMAS: un diamante, sempre più brillante…
GAETANO: talento puro e sfrontatezza…
NDOMBELE’: potenziale Top Player…
POLITANO: tuttocampista e factotum: straordinario…
LOZANO: quando sta bene, semplicemente travolgente…
OSIMHEN: iradiddio…Devastante…
SIMEONE: emozionante e sorprendente…
RASPADORI: la forza dell’intelligenza…
KVARATSKHELIA: potenziale fenomeno…
ZERBIN: in apprendistato, con corsa, disponibilità, duttilità…
A cura di Alessandro Cardito