Spalletti nel post gara: “Prima parte di stagione da “marziani”. Gli ultimi 15 minuti? Li interpreto così”
Il tecnico di Certaldo si congratula con la squadra. AdL lo fa attraverso twitter
Dopo l’undicesima vittoria consecutiva in campionato, e dopo aver eguagliato il record della Juve di 13 vittorie nelle prime 15 giornate, Spalletti sintetizza così la storia: «I calciatori hanno fatto una prima parte di stagione da marziani». E pensare che a giugno, in piena rivoluzione tecnica, il signor Luciano aveva detto che sarebbe stato difficile ripetersi. E dunque qualificarsi in Champions: starà sorridendo anche lui, visto che il Napoli è al momento la più seria candidata allo scudetto. A proposito. Proprio nei giorni di quella previsione, De Laurentiis aveva fatto un’altra promessa nello scetticismo generale: disse che il club avrebbe fatto di tutto per riportare il tricolore in città. Evidentemente sapeva di cosa parlava e oggi si gode il momento: «Con l’Udinese si chiude una striscia straordinaria di successi. Questo è certamente il mio Napoli migliore».
GRAZIE RAGAZZI. E allora, dal presidente all’allenatore. Passando per i tifosi: tutti a ringraziare tutti. «Voglio dire grazie ai ragazzi per la prima parte di campionato stratosferica: li ringrazio per quello che hanno fatto per la squadra e per me. Siamo un gruppo bellissimo, dai giocatori ai magazzinieri», dice Spalletti scegliendo parole intense. «Il ringraziamento è per la disponibilità che hanno avuto verso i compagni, messi sempre davanti a se stessi. E ringrazio tutti i miei collaboratori: ora ci sono questi giorni di riposo che fanno bene, c’era bisogno della sosta. L’andamento del campionato in questa maniera è un trita-cervelli e spesso si mette a rischio la salute dei calciatori. Se non si cambia spesso è impossibile tenere certi ritmi».
E ancora: «Questa la vittoria più sofferta? Sono tutte sofferte. I quindici minuti finali aiutano a sottolineare quanto non sia scontato per niente quello che hanno fatto i ragazzi. Per mentalità e disponibilità è una squadra eccezionale, e per un fatto d’età gli stimoli sono grandi: è bellissimo vedere la partecipazione emotiva di quelli in panchina».
MARATONA SCUDETTO. L’imbattibilità e il primato, con 11 punti di vantaggio in attesa di Milan e Lazio, avvalorano il progetto-scudetto: «Mancano 69 punti, una marea – smorza Spalletti – Le insidie ci sono e bisogna avere lo sguardo lucido oltre la nebbia che vogliono mettere in mezzo: ci sono sei concorrenti e sono tutti vicinissimi, basta poco per crearti problemi come è accaduto con l’Udinese. Guardiamo a oggi, non a domani e ieri: la squadra questa cosa l’ha imparata bene».
La gente, però, è già impazzita d’amore. «Uno stadio del genere ti porta a fare un numero in più». Kim s’è scusato per gli errori a mezzo social: «Se oggi fa notizia un mezzo inciampo di Minjae, figuriamoci che marziano è stato finora. Le ha giocate tutte». Ancora i singoli: «Zielinski ha una qualità straordinaria». E su Elmas, l’ultimo rigenerato: «Super per disponibilità, semplicità e bellezza professionale: con queste qualità diventa più facile per un allenatore».
IL PRES. E ora, la pausa: la ripresa andrà in scena ad Antalya, in Turchia, probabilmente il 28 novembre (non è ancora ufficiale). «Ci fermiamo per due settimane ma riprenderemo con la stessa voglia e la stessa tenacia, consapevoli della nostra forza. Un grazie sincero alla squadra, allo staff e a tutti i dirigenti e collaboratori. Si ottengono risultati importanti solo se tutta la squadra gira al massimo. Ed è proprio quello che sta succedendo», il commento via Twitter di De Laurentiis. Fiero e felice. Come i cinque azzurri al Mondiale: Anguissa, Kim, Lozano, Olivera e Zielinski.
Fonte: CdS