Napoli, una rosa da scudetto: ecco perché è fondamentale anche il gioco delle coppie
È il Napoli dei ballottaggi, dove tutti sono titolari non per modo di dire
Il Napoli della panchina profonda. Ma anche il Napoli dei ballottaggi, dove tutti sono titolari non per modo di dire. Luciano Spalletti da inizio stagione sta coinvolgendo tutti, non è un mistero. E gli azzurri sono capaci di proporre sempre nuovi protagonisti capaci di indirizzare, se non risolvere proprio la partita. Prendiamo come esempio la fascia destra, quella dell’eterna scelta tra Mattia Politano e Hirving Lozano. Contro l’Empoli Lucianone ha dato spazio inizialmente all’ex Sassuolo. Che ha fatto il suo compito sino al 64′, quando è entrato il messicano che ha spaccato in due la partita, segnando il rigore del vantaggio e porgendo a Zielinski l’assist del raddoppio. E se andiamo a confrontare i numeri dei due giocatori, sono molto simili dopo venti gare, 14 di campionato e 6 di Champions. Lozano ha giocato 896’ in totale (660’ in A e 236’ in Europa). Segnando in totale 4 gol conditi da due assist. Stesso numero di reti anche per Politano (anche per lui 3 in campionato e una in Champions) e con un assist in più. Matteo ha giocato una manciata di minuti in meno in totale, 867’ (576’ in campionato e 291’ in Coppa). Fonte: mattino.it