Lozano-Politano nessuna rivalità, caratteristiche troppo diverse
Il Napoli può contare su una rosa ampia e di qualità, lo ha dimostrato dall’inizio della stagione sia in campionato che in Champions League, e chiunque entra in campo fa la differenza. Ogni reparto è completo tra chi scende in campo dal primo minuto e chi subentra a gara in corso, come Lozano e Politano, come scrive oggi Il Mattino. Nessuna rivalità, quindi, tra l’italiano e il messicano che hanno caratteristiche diverse e possono compensarsi alla grande. Passo lungo e attacco continuo della profondità da parte di Lozano, passo corto e ricerca del secondo palo con il mancino per Politano. È anche grazie a questa diversità di approccio alle partite che Spalletti può giocarsi le due carte a seconda dei momenti. L’allenatore ha trovato l’equilibrio per far coesistere i suoi giocatori e farli rendere al meglio. Lo sa bene proprio Lozano che partita dopo partita ha saputo ritrovarsi il suo spazio senza dover sgomitare o alzare la voce. Lui fa il suo dovere, che è quello di dare una mano ai compagni e soprattutto quello di fare male agli avversari. Contro l’Empoli è stato l’uomo partita: ha trasformato il rigore del vantaggio (anche in questo caso ha raccolto il testimone da Politano), ha provocato l’espulsione di Luperto e in fine ha servito il prezioso cioccolatino per il gol di Zielinski. Insomma, tutto quello che è racchiuso nel manuale dell’attaccante moderno.