ESCLUSIVA – G. Signorelli (dir. Calcioatalanta.it): “Contro il Napoli, gli orobici hanno un solo modo per ottenere un risultato positivo”
Il direttore di calcioatalanta.it presenta la sfida del "Gewiss Stadium"
Mancano tre giornate in serie A, prima della sosta per i Mondiali in Qatar, ma ci sono ancora diverse sfide interessanti. Questa sera su tutti il big-match del “Gewiss Stadium” tra l’Atalanta e il Napoli. Prima contro seconda e due allenatori che vogliono confermarsi a grandi livelli. In vista della sfida di Bergamo, ilnapolionline.com ha intervistato il direttore di calcioatalanta.it Giordano Signorelli.
In vista della sfida contro il Napoli, all’Atalanta mancherà Muriel. Secondo te mister Gasperini chi metterà in attacco al fianco di Lookman? “Secondo me potrebbe partire dal primo minuto Duvan Zapata in attacco. Il colombiano ha giocato spezzoni di gara contro Lazio ed Empoli e perciò si vorrà vederlo all’opera contro il Napoli. Probabilmente a gara in corso Hojlund verrà inserito. Indubbiamente come hai detto tu l’assenza di Muriel è pesante, visto il suo valore tecnico, però mi auguro che si possa trovare la miglior soluzione per giocare una buona partita contro la capolista allenata da Spalletti”.
Gasperini, dopo tanti anni, ha cambiato modulo, con una squadra più coperta. A tuo avviso come mai? “Il dogma del mister è sempre la difesa a tre, poi si passa dal centrocampo a 4 o a 5 a seconda dei momenti. Probabilmente dopo le scoppole prese nella seconda parte del campionato scorso, si è cercato di dare più solidità alla squadra. Senza dimenticare che nell’Atalanta non ci sono più Gomez e Ilicic che erano i fari dell’attacco orobico. Sicuramente per il mister prima non prenderle e poi cercare di colpire può essere la soluzione migliore”.
Uno dei giocatori che si stanno mettendo in evidenza è il difensore Okoli. Ce ne parleresti e quali sono i margini di miglioramento? “Okoli è un giocatore che viene dal vivaio dell’Atalanta e per due anni è andato in prestito in serie B. Prima alla Spal, dove non è stata una stagione positiva, mentre alla Cremonese si è messo in evidenza. Indubbiamente è un calciatore di grandi prospettive e con ampi margini di crescita. Sono mancati Palomino per doping e Djimsiti per infortunio. Questa sera non credo che partirà titolare, su Osimhen credo che giocherà Demiral, mentre gli altri due dovrebbero essere Toloi e Djimsiti, ma solo stasera capiremo le scelte del tecnico Gasperini”.
Da esterno ti aspettavi questo modo variegato del Napoli di andare in gol ed una classifica così brillante? “Dall’anno scorso dissi che la serie A non ha un padrone che possa stracciare il campionato. Anche quest’anno si sta profilando questo tipo di scenario. Il Napoli per diverso tempo ha fatto a meno di Osimhen, ma Raspadori e Simeone non lo hanno fatto rimpiangere, con gol ed ottime prestazioni. Ad oggi è una squadra che sta in ottima condizione, bisogna vedere se nella seconda parte del campionato avrà questo rendimento, è l’unico interrogativo che ci poniamo noi addetti ai lavori”.
Questa sera al “Gewiss Stadium” che atmosfera ci dovremo attendere sugli spalti e l’Atalanta che atteggiamento avrà contro il Napoli? “So che al “Gewiss Stadium” ci sarà il sold-out e la curva dell’Atalanta sta preparando una coreografia ad hoc per la partita. Mi auguro come sempre che ci possa essere in campo e sugli spalti un atmosfera ideale per un match di cartello come questo. Sul piano tattico, mi auguro che non si faccia una gara attendista, perché con la tecnica del Napoli, il gol lo becchi sicuro. Gli orobici secondo me devono giocare con tanto pressing, linea alta e attaccare, altrimenti non sarà semplice ottenere un risultato positivo”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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