E’ diventato, forse suo malgrado, un fenomeno, Khvicha Kvaratskhelia. Ma, con i numeri che fa, in campo come giocate, e per le statistiche, non potrebbe essere altrimenti. In 75 giorni, tra Serie A e Champions, ha messo insieme 8 gol e 8 assist. E’ stato più veloce (nei tempi impiegati) di Higuain, Ronaldo e Ibra nel totalizzare questi numeri. Oggi, il suo elogio, è targato Corriere dello Sport:
“è una delle stelle nuove più luminose d’Italia e della Champions ed è ormai dichiaratamente l’eroe di due mondi: napoletano e georgiano. Un giovane mito, un aspirante leggenda che dopo aver collezionato applausi di ammirazione e stupore autentici al Maradona, a San Siro, all’Olimpico, ad Ibrox e alla Cruijff Arena oggi si esibirà in un tempio in cui tutti quelli che hanno fatto calcio, e che hanno avuto la fortuna di esserci passati, ti augurano di respirare almeno una volta nella vita”.
I suoi numeri parlano per lui e lo fanno paragonare ai grandi di recente passato. Si legge ancora: “Da sballo il cammino di Kvara: in 75 giorni e 1.128 minuti giocati ha messo insieme 8 gol (6 in campionato e 2 in Champions) e 8 assist (5 in A e il resto in coppa). Per la cronaca: Higuain ci impiegò 1.723’ e 140 giorni; Cristiano 2.474’ e 168 giorni; Ibra 3.585’ e 259 giorni; Leao 3.843’ e 626 giorni. E in mezzo, partite pazzesche come quella con il Liverpool all’andata: ecco perché tutti parlano di cose da fenomeno. Ecco perché tutti parlano di Kvaratskhelia, il colpo dell’anno che incanta, fa tendenza e sposta le masse”.