Caso plusvalenze Juve, l’analista Giudice: “Ecco cosa rischiano i bianconeri”

Le parole dell'analista finanziario del Corriere dello Sport sul caso Juventus

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Alessandro Giudice, analista finanziario, ha commentato il caso plusvalenze Juve ai microfoni di Radio Napoli Centrale.

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Ecco le sue dichiarazioni:

“Sono venuti alla luce gli accordi con tutti i calciatori che prevedevano di rappresentare dei loyalty bonus, somme che sarebbero state pagate e che mascheravano accordi precisi. Ronaldo o no, esistono sufficienti evidenze. E stata ‘ritrovata la sua carta’ come quella di altri calciatori, non fa differenza.

Cosa rischia la Juventus? Rischia in quanto società, sicuramente, ma rischiano di più i soggetti destinatari dei provvedimenti di avviso di garanzia. lo sono un garantista convinto e ogni volta che sento parlare di provvedimenti cautelari rabbrividisco, in questo caso mi sembra abnorme pensare agli arresti domiciliari perché si riferiscono a fatti accaduti ad anni fa e non c’è rischio dell’inquinamento di prove.

Neppure il pericolo di fuga mi sembra reale. Se non c’è dell’altro, la richiesta di questo tipo di provvedimenti mi è sembrata enorme. La Procura dice che la Juve sapeva già che queste somme erano dovute e, sapendolo non c’era nessun risparmio, questi costi andavano già rappresentati al bilancio, non avendolo fatto ha rappresentato un’alterazione del bilancio.

Plusvalenze? Credo pochissimo a questo filo d’indagine, non tanto per la Procura sportiva. Non se ne verrà mai fuori. In Tribunale ci vuole certezza, le intercettazioni potrebbero corroborare l’accusa. Bisognerà vedere in giudizio come verrà valutato dalla Corte.

Fatture false? Un fatto interessante. Girano diverse illazioni, mi sono arrivate cose incredibili che non mi sento di rilanciare non avendo elementi a sufficienza per poter verificare. In questi casi, quando c’è un’azienda che ha fatture di costo inesistenti è una distrazione di cassa della società. In genere servono per pagare prestazioni inesistenti a nero, ma non dico che sia accaduto, è ciò che generalmente accade”.

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