I complimenti di ADL, la gioia di Juan Jesus: «Sono ancora vivo»
Una serata magica all’Olimpico, una grande gioia per gli azzurri e per il presidente De Laurentiis che a fine partita ha fatto i complimenti alla squadra e a Spalletti. Una grande gioia per Juan Jesus, l’ex di turno, che si è fatto trovare ancora una volta pronto giocando al meglio al posto dell’infortunato Rrahmani. «Non è per me una rivincita, con la Roma ho sempre avuto un buon rapporto, ho un legame speciale. L’ho sempre rispettata come ho rispettato l’Inter. Ho vissuto gli ultimi due anni in maniera complicata, ora difendo i colori del Napoli e sono felice. A Roma è finita così per colpa di una persona sola, non della Roma» ha spiegato nel fine partita e ha aggiunto: «Ho dimostrato che sono ancora vivo, a differenza di quanto diceva qualcuno. Nel calcio non ci sono più i titolari e le riserve, oggi tutti quelli che sono entrati lo hanno fatto bene. La squadra sta facendo un gran lavoro insieme al mister e bisogna fare i complimenti a tutti. In tutte le squadre che ho giocato mi sono sempre fatto trovare pronto, sono un professionista e sono sempre stato corretto. Se riserva o titolare per me non conta», ha detto nel fine partita a Dazn analizzando poi il match. «La Roma è fortissima nei calci piazzati e l’attenzione deve essere al massimo. Poi davanti ho tirato malissimo in quell’occasione che ho avuto ma l’importante è che abbiamo vinto». Un’altra grande vittoria con il Napoli che si conferma leader in campionato e in classifica ha tre punti di vantaggio sulla seconda, il Milan. «Quest’anno c’era tanta gente che non ci credeva ma fin dal ritiro abbiamo fatto gruppo, ci sono ragazzi che lavorano per migliorarsi e c’è una serenità assurda. Dobbiamo continuare, siamo soltanto ad ottobre e abbiamo ancora tante partite da fare», sottolinea Juan Jesus tenendo però ben saldi i piedi a terra. «Ci sono squadre forti, ci sono Inter, Milan, Atalanta. Il destino dipende da noi, siamo nella direzione giusta. Dobbiamo continuare a fare punti perché il campionato non è finito, a gennaio ne inizierà uno nuovo e dobbiamo continuare così. Se continuiamo su questa strada, più punti facciamo e più in alto staremo». Ancora una volta perfetta l’intesa con Kim: «È un soldato, è sempre pronto, parla bene inglese e quindi ci parliamo. Quando c’è un pericolo va sempre all’attacco». Piotr Zielinski ha festeggiato il successo azzurro sui social. «Abbiamo conquistato Roma!», il suo post a fine partita. Esultanza da casa di Anguissa con un post: «Bravi».
fonte: Il Mattino