A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Alberto Polverosi, giornalista: “Kvaratskhelia non mi fa venire in mente nessun paragone… Per come sorprese il mondo e l’Europa, per impatto, ricorda Momo Salah. Arrivò alla Fiorentina come scarto del Chelsea e di lì è esploso. Salah come Kvara, hanno sorpreso entrambi alla stessa maniera. Già nelle amichevole estive, il georgiano sembrava essere un fenomeno. E lo ha confermato anche nelle partite vere, quelle grosse. Non possiamo confinare Kvaratskhelia nel ruolo di ala… Leao lo è, mentre lui ha un repertorio molto più vasto del portoghese. Il georgiano può fare tutto: capisce la partita, capisce la difficoltà della squadra e lavora per questa. Non gli danno il pallone solo perché poi fa la giocata e fa la differenza. Un giocatore così boh… Non so quanto possa ancora migliorare… Se continua a migliorare in Champions diventa uno da Real Madrid, da Barcellona o da Napoli ancora più grande. Su chi investire tra Kvara o Leao? Ad oggi, dico Kvara. A Leao ci sono voluti molti anni prima di esplodere. Il georgiano è arrivato dal nulla, non sapeva nulla del nostro calcio. Lui c’ha messo tre mesi per impattare, Leao c’ha messo tre anni. Quando capirà quanto sia forte davvero, Leao sarà un fuoriclasse. E’ qualcosa applicabile anche a Zielinski. Sono innamorato dai tempi di Empoli. In molte partite però sembrava assente, mentre quest’anno sta venendo fuori al 100%”.