Se fosse solo finita con la qualificazione del Napoli agli ottavi di Champions League la notte del 12 ottobre 2022 sarebbe stata ricordata solo per questo, ma gli scontri nelle ore successive implicano una riflessione che nulla ha a che vedere con il calcio: Napoli è la nuova terra degli hooligans? O meglio: vogliono trasformarla nella nuova terra degli hooligans? Una violenza cieca, condannabile a prescindere ma che ha visto colpiti anche estranei al mondo calcistico come due turisti scozzesi e un clochard di origine irlandese, poi due tifosi dell’Ajax raggiunti da coltellate alle gambe come il ragazzo di 21 anno colpito a via Medina. Aggressioni di gruppo contro pochi a cui fanno eco le tensioni prima della partita contro il Liverpool e quelle dei match europei del Napoli della scorsa stagione. Cosa sta succedendo al tifo napoletano? Se lo chiedono anche i pm Battiloro, De Falco e De Simone sotto il coordinamento dell’aggiunto Amato, incaricati di condurre un’inchiesta che possa spiegare anche un’evoluzione culturale tesa alla violenza come strumento di paura e affermazione. C’è dietro un metodo, un sistema nuovo che prende di mira anche turisti ed estranei al mondo calcistico? Chissà, di sicuro vogliono trasformare Napoli nella nuova terra degli hoolingans d’Europa, come se non bastasse il pregiudizio esistente contro questa città.
Fonte: Il Mattino