Inizio di partita scoppiettante tra Milan e Juventus con continui ribaltamenti di fronte e fisicità in mezzo al campo. Al 9′ la prima vera occasione del match è per la squadra ospite con il diagonale di Cuadrado che finisce di poco fuori. La partita mantiene un ritmo frizzante grazie anche agli spunti di Leao, che trova due volte il palo a sbarrargli la strada verso il gol. Dalla mezz’ora di gioco le squadre iniziano a rifiatare e ad abbassare i ritmi. Il Milan sugli sviluppi di un calcio d’angolo Tomori trova la zampata vincente pochi secondi prima della fine del primo tempo. La ripresa inizia con il Milan che continua a mettere sotto pressione la Juventus, che sbaglia in mezzo al campo con un pallone sanguinoso in orizzontale su cui si avventa Diaz, che parte in velocità, salta due uomini, e supera Szczesny. La Juventus accusa il colpo e non riesce a imbastire azioni offensive, peccando di qualità nella manovra nonostante gli innesti a centrocampo e il Milan continua a mantenere una pressione costante, ma i bianconeri hanno una grande occasione con Kean, che porta a spasso la difesa rossonera poi conclude ma Kalulu recupera e devia in corner.
Milan (4-3-3): Tatarusanu; Kalulu, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer (83′ Vranckx); Leao (83′ Origi), Brahim Diaz (64′ De Ketelaere), Pobega (58′ Krunic); Giroud (64′ Rebic).
A disposizione
Mirante, Jungdal, Ballo Touré, Adli, Rebic, Bakayoko, Dest, Origi, Thiaw, Krunic, Vranckx, De Ketelaere.
Allenatore: Pioli.
Juventus (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, Bremer, Alex Sandro; Cuadrado (46′ McKennie), Locatelli (56′ Miretti), Rabiot (80′ Soulé), Kostic (56′ Paredes); Vlahovic (78′ Kean), Milik.
A disposizione
Perin, Pinsoglio, McKennie, Gatti, Miretti, Rugani, Soule, Paredes, Fagioli.
Allenatore: Allegri
Arbitro: Orsato
Note: Recupero: 2′ (pt), 4′ (st). Ammoniti: Cuadrado (J), Brahim Diaz, Tonali (M), Paredes, Kean (J).
Marcatori: Tomori, Diaz (M).
di Simona Ianuale