Luigi Turci (Prep. Cremonese): “Speriamo solo in una giornata no del Napoli”
"Negli anni '90 il Napoli non vinse mai a Cremona, oggi differenza totale"
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Luigi Turci, ex portiere della Cremonese ed ex preparatore dei portieri di Cremonese e Milan (tra le altre):
“Il divario tra Cremonese e Napoli è assoluto. Gli azzurri sono tra i migliori in Europa, chiaro che ci sia una differenza notevole tra le due squadre. Di certo, dopo la gara contro l’Ajax, Cremona può essere terreno di qualche calo di concentrazione e di qualche sgambetto per gli azzurri. Ma Spalletti terrà alta la tensione dei suoi. Rinascita di Meret? Chiaro che dal punto di vista della personalità, è difficile lavorare su un portiere. Su tutti gli altri aspetti, invece, ci si può lavorare tranquillamente. Alex quest’anno è arrivato allo spartiacque della sua carriera. La fiducia che si è creata attorno a lui lo sta aiutando ad esplodere. Il ruolo portiere ormai è cambiato radicalmente, il gioco con i piedi è necessario. Il portiere è il primo attaccante nella costruzione del basso, poi bisogna capire quando un concetto viene esasperato o meno. Fondamentalmente ci lavori, migliori, ma bisogna avere equilibrio. L’anno scorso, nel famoso errore di Alex ad Empoli, era un momento dove la situazione andava letta meglio. Un portiere esperto l’avrebbe spazzata via. Col tempo, però, si apprende tutto in maniera naturale. Il mio ricordo di Cremonese-Napoli? Quegli anni era un Napoli diverso. E in quegli anni il Napoli non vinse mai a Cremona… Ora la differenza è totale”.