CALCIO FEMMINILE – F. Durante (port. Italia): “Che emozione tornare a Genova e da professionista”
Lunedì test contro il Brasile per le azzurre
Lunedì allo stadio “Luigi Ferraris” di Genova, si giocherà la gara amichevole tra l’Italia del c.t. Bertolini e il Brasile, fischio d’inizio ore 18,45. Attraverso le pagine del giornale Secolo XIV le parole del portiere delle azzurre Francesca Durante. “A me toccò Ambrosini, avevo 10 anni e fu una serata molto emozionante. Adesso torno al Ferraris, ma stavolta lo faccio da giocatrice professionista. Mio padre è sampdoriano e a quattro anni mi portò a vedere Samp-Bologna, c’era anche mio fratello, che però si è addormentato durante la partita mentre io sono rimasta affascinata dai tifosi, dallo stadio. E dal calcio. Così ho iniziato e non ho più smesso. Il calcio mi è sempre piaciuto, ho sempre voluto diventare una calciatrice di alto livello anche se non pensavo che potesse diventare un lavoro. Ora invece col professionismo posso vivere giocando a calcio. Questo significa avere maggiori diritti e maggiori doveri, avere maggiore tutela, significa avere una pensione quando si smetterà di giocare. Ora dobbiamo crescere dal punto di vista delle strutture e dell’organizzazione, siamo ancora indietro. Ma sono stati fatti passi avanti importanti, ora bisogna continuare. L’esordio in Nazionale ma anche il match con la Norvegia nell’Algarve Cup. Poi il Mondiale Under 17 che resta il mio ricordo più bello da quando gioco a calcio. Sono molto emozionata per lunedì sera, in tribuna ci sarà la mia famiglia. Fare parte della Nazionale è un grande onore e il Brasile è una squadra forte, il modo giusto per iniziare a prepararci in vista del Mondiale”.
La Redazione