Un Napoli stellare demolisce i Lancieri. Nonostante il gol olandese del primo tempo ed i momentaneo vantaggio dei padroni di casa, fioccano le opportunità da rete già nei primi 45 minuti. Arrivano una dietro l’altra, un autentico tiro al bersaglio, al 18′ il pari con un’azione bellissima che parte dal basso con Lobotka, uno-due di Olivera con Kvaratskhelia e cross perfetto dell’uruguaiano per la girata di testa spettacolare di Raspadori. Poi, al 32′ è Di Lorenzo che svetta di di testa per il 2-1: gol che nasce da uno schema da calcio d’angolo. Al 45′ gli olandesi perdono palla in attacco e restano sbilanciati, Anguissa taglia il campo centralmente e serve Zielinski che di sinistro batte Passver. Con il passare dei minuti il Napoli acquista sempre più fiducia e propone a memoria le trame di gioco. L’Ajax lascia spazi incredibili a campo aperto. Arriva il quarto gol azzurro, il secondo della serata di Raspadori. Passver sbaglia il rinvio, Anguissa è lesto ad arrivare per primo sul pallone e serve il centravanti che gira in porta di precisione. Il quinto gol è di Kvaratskhelia, al primo centro europeo: uno-due magistrale con Raspadori, controllo perfetto e destro preciso nell’angolo. Il sesto gol è di Simeone. Spalletti per la partita aveva optato per due novità: Olivera da terzino sinistro e Lozano da esterno destro. L’uruguaiano annulla Tadic, il messicano è imprendibile largo a destra. Tutti gli azzurri su livelli altissimi a cominciare da Lobotka e Anguissa, bene anche Zielinski, decisivo Raspadori con una doppietta, qualità e senso del gol. Tutti strepitosi: un Napoli stratosferico.
Il Mattino