Stefan Schwoch: “Spalletti è sorprendente nelle scelte”
Stefan Schwoch, ex calciatore del Napoli, ha parlato oggi ai microfoni di “1 Football Club” sulle frequenze di 1 Station Radio.
Com’è riuscito a trovare Spalletti la quadra senza Osimhen? “Simeone e Raspadori sono due grandi giocatori. Il Cholito ha siglato 19 gol lo scorso anno, il Napoli lo ha ingaggiato per questo. Sono calciatori di prim’ordine. Il club azzurro ha concluso il calciomercato in bellezza negli ultimi giorni di agosto”.
Modulo da schierar con l’Ajax? “Spalletti è sorprendente nelle scelte. Farà la sua decisione, ma credo che Simeone sarà lanciato dal 1′ anche per far rifiatare Jack”.
Tanguy Ndombele potrebbe rivelarsi un grande affare per il Napoli? “Parla il curriculum di questo calciatore. Quando il campionato si farà duro, tornerà utilie un giocatore il quale ha giocato in grande piazze”.
Cos’è cambiato per Spalletti rispetto allo scorso anno? “È una persona molto esigente, ma può contare anche su un anno di esperienza in più. Ha una rosa più omogenea e può affidarsi a tante alternative. Kim e Kvara, inoltre, stanno offrendo un apporto fondamentale al Napoli per la qualità posseduta”.
Questa sera quanto saranno importanti Zielinski e Lobotka? “Rilevante sarà anche il ruolo degli attaccanti per far avanzare la difesa degli olandesi. Lobotka e Zielinski possono far male in qualsiasi momento della gara, tutto sta a creare gli spazi necessari tra linee”.
Man of the match della partita? “Zielinski sicuramente. Nutro fiducia in questo calciatore, può spezzare gli equilibri. Credo che Piotr possa fare qualsiasi cosa, è stato anche definito il nuovo ‘Lampard’ qualche anno fa”.
Pensieri sul rendimento di Anguissa? “È stato un acquisto azzeccatissimo, una perla di Giuntoli. Quest’anno sta trovando continuità dal punto di vista realizzativo”.
Giudizio sull’avvio di stagione di Meret? “Il portiere è un ruolo troppo delicato. Deve avere la possibilità di sbagliare ed ha ottenuto questa chance. Sta giocando da titolare ed ora è più sereno. Alex ha la fiducia dei compagni e della società”.
Emozioni vissute per l’ascesa del Napoli nel corso degli ultimi anni? “Sicuramente provo tanta invidia, ma anche estrema soddisfazione perchè ho un rapporto viscerale con la città e con Napoli. Ho indossato quella maglia e so di aver compiuto qualcosa di importante”.