“Finalmente anche la Fiorentina si è accorta del razzismo negli stadi. Ne ha fatte le spese ieri il patron “Commisso Terun”, gridato dalla curva bergamasca. Invidiamo benevolmente il presidente Commisso che ha subìto questa infamia soltanto a Bergamo: noi napoletani veniamo invece insultati e maledetti dovunque, anche quando il Napoli in campo non c’è. I viola, dopo l’episodio di di ieri, si sono detti disgustati e chiedono l’intervento della Lega Calcio, del Coni e del governo. Bene, siamo d’accordo anche noi ma non possiamo non ricordare alla dirigenza della Fiorentina i nostri appelli senza risposte per le intemperanze e i cori razzisti delle loro curve (e non solo) nei nostri confronti. Noi, da sempre, abbiamo sottolineato la deriva razzista nei nostri stadi. È ora che tutte le società di calcio si confrontino con le istituzioni e prendano misure all’altezza della gravità della situazione: chiusure delle curve, Daspo, finanche penalizzazione in classifica”.
Sandro Ruotolo, Maurizio de Giovanni, Gaetano Quagliariello
Fonte: M. Criscitelli NCB
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