Di Lorenzo, capitano saggio, a fine gara: «Osimhen ci manca molto, ma Simeone e Raspadori ci stanno dando una grandissima mano. Il lavoro della società è stato notevole, è presto però per dire che ne stiamo raccogliendo i frutti: siamo solo all’inizio, il cammino è lungo, così come sarà lunga la sosta per il Mondiale. In questa stagione a volte siamo partiti a rilento ma stiamo migliorando, iniziare con il piglio adatto davanti al nostro pubblico è fondamentale, trascina la gente». Non era facile riprendere il ritmo dopo la sosta, il Napoli c’è riuscito, e anche questo è un segnale importante per il capitano azzurro: «Sono rimasti in pochi a lavorare in sede e la prima gara dopo una sosta non è mai facile per nessuno. Devo dire però che già dai primi allenamenti in gruppo ho visto la squadra vogliosa e determinata, lo spirito è stato quello giusto. Altrimenti non avremmo giocato una grande partita e non avremmo ottenuto una vittoria importante: siamo contenti per il primo posto e ce lo godiamo». Sotto con la Champions adesso. «Altro match fondamentale, contro un avversario di prestigio, in uno stadio difficile e caldo. Sarà una tappa quasi fondamentale per il Napoli perché potrebbe avvicinarci alla qualificazione dopo appena tre turni, bisognerà affrontarla e prepararla nel modo migliore. Come cioè ci chiede Spalletti, con lo stesso spirito sia in casa che fuori».
Il Mattino
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