Non chiede tanto, Ivan Juric. Il tecnico del Toro vorrebbe per una volta che si badasse al sodo. «Subito dopo la partita con il Sassuolo ero un po’ giù, poi l’ho rivista con calma. Non meritavamo di perdere, magari si poteva anche vincerla, non perderla. Voglio che la mia squadra continui a giocare e a cercare di migliorarsi, anche se sappiamo che il Napoli ha forza fisica, un passo allucinante e un gioco veramente bello. Mi piacerebbe per una volta fare risultato prima di tutto». Al suo Toro manca insomma la capacità di vincere anche partite sporche, anche senza meritarlo completamente: «Non ricordo situazioni in cui vinciamo senza meritare al cento per cento, come il Sassuolo contro di noi. Dobbiamo crescere nei particolari, nel saper portare il risultato a casa. Ci manca malizia, furbizia, forse c’entra il fatto di aver tanti giocatori che arrivano da campionati diversi. Ma dobbiamo migliorare nella capacità di portare dalla nostra parte gli episodi», continua il tecnico.
Il Toro non recupera Vojvoda, Ricci e Pellegri ma può finalmente contare su Miranchuk: «Mi aspetto una partita in cui ci saranno spazi e dovremo sfruttarli. In questo senso per me è un Napoli più offensivo rispetto al passato e hanno caratteristiche giuste per attaccarti alto. Noi con Miranchuk alziamo il tasso tecnico del passaggio, magari anche a Sanabria aiuta avere un compagno di questo tipo. Il russo l’ho visto bene in queste due settimane, è un giocatore particolare e interessante, ha una tecnica eccellente, magari manca un po’ in altre cose ma secondo me è uno che ti fa giocare bene, potrebbe anche partire dall’inizio»
Il Mattino