Con Lobotka il palleggio degli azzurri è a memoria!
Il palleggio è a memoria, con Lobo. A memoria. E ancora: più rapido, fluido, efficace. Difende il pallone, crea e trova spazi, verticalizza, addormenta e accelera, dialoga con il tu con Zielinski e Anguissa. Un tris di centrocampo bello, bellissimo e completo come pochi in giro: un mix perfetto che Spalletti ritroverà sin da oggi verso il Torino. Ottima notizia, vero? Nonostante una certa stanchezza, per carità: con la Slovacchia le ha giocate entrambe, sia con l’Azerbaigian sia con la Bielorussia, dall’inizio alla fine. Pilastro per Spalletti (dopo Verona: «Sembrava Iniesta») e anche per Ciccio Calzona, ex collaboratore tecnico del signor Luciano e da qualche mese ct del nuovo ciclo della Nazionale slovacca. Fino a sabato, comunque, il tempo per recuperare è abbondante e sufficiente: un paio di magie et voilà, pronti per trasformare i dubbi in punti d’oro. Cilindro e bacchetta. Abra-Lobotka. Fonte: CdS