Roberto Mancini, allenatore della nazionale italiana, ha parlato in conferenza stampa di presentazione di Ungheria-Italia, ultima gara della fase a gironi di Uefa Nations League, in programma domani, lunedì 26 settembre.
Quante possibilità vi date?
“50 e 50. Loro possono contare anche sul pareggio. Il fatto di esser qui a giocarci il primo posto a 90 minuti dalla fine ci fa piacere, proveremo a passare il turno”.
Basta l’atteggiamento di San Siro domani? E’ possibile giocare con tre piccoli come all’andata?
“Stiamo valutando la cosa migliore da fare per metterli in difficoltà Se saremo con l’assetto di San Siro, l’importante sarà attaccare con più giocatori. Stiamo valutando le due cose”.
Che pensate dell’Ungheria?
“Abbiamo grande rispetto, negli ultimi 2-3 anni è migliorata tantissimo. Gioca un buon calcio, attacca e si difende bene”.
E’ possibile costruire una Nazionale attorno a Raspadori?
“Noi lo abbiamo portato agli Europei dopo che aveva giocato pochissime partite. Può diventare un giocatore importante ma deve crescere, ha poca esperienza a livello internazionale. Ha qualità tecniche importanti, sicuramente lavorerà per migliorarsi e potrà diventare un giocatore importante per la Nazionale”.