Giuseppe Cannella, direttore sportivo, è intervenuto a Radio Marte in Marte Sport Live: «La qualità del calcio italiano è calata moltissimo, prove ne è la mancata partecipazione della nostra Nazionale ai mondiali per la seconda volta consecutiva. La Serie A, oggi, è il quarto campionato europeo e questo aumenta la difficoltà per un direttore sportivo che deve allestire una squadra competitiva. Giuntoli ha fatto in questi sette anni di permanenza a Napoli delle cose importantissime. I meriti della partenza lanciata degli azzurri, però, sono in gran parte di Spalletti, il più bravo in Italia a migliorare il prodotto: se gli dai una rosa di calciatori da quarto/quinto posto, Spalletti te la porta al secondo/terzo posto di sicuro. Se gli dai un giocatore che vale 10 milioni, Spalletti te lo rigenera e nel giro di poco ne vale 30. Per chi fa il nostro mestiere, un allenatore così è il massimo».