Scuse del Milan per il “terrone di me***”al giornalista napoletano

0
Si procede con slogan, intimidazioni, offese. Il solito, insomma. Il caso principe è arrivato al fischio finale: un uomo con colori rossoneri ha prima infastidito e poi aggredito verbalmente Marco Lombardi, giornalista napoletano al lavoro per la piattaforma online Calcionapoli24. Verbalmente solo perché un amico un po’ più assennato ha pensato bene di frapporsi tra i due evitando il peggio: «Terrone di me***» il succo dell’episodio, con il soggetto che è già stato denunciato nelle ore successive. La Digos si è mossa nel pomeriggio di ieri per individuare il soggetto, che ora rischia il Daspo e una condanna penale per discriminazione territoriale. Ieri sono arrivate anche le scuse del Milan attraverso il capo della comunicazione rossonera Pier Donato Vercellese – «Solidarietà al collega, tutti dovremmo lavorare con rispetto e sicurezza» – e la solidarietà del Napoli. Anche il Ministro degli Esteri è intervenuto sulla vicenda: «Rispetto per Napoli, rispetto per tutto il Sud. Solidarietà al giornalista aggredito».
Più simpatico, invece, il siparietto che ha spopolato sui social nelle ore successive alla gara: di ritorno in metro verso casa un tifoso napoletano si è imbattuto in un vagone di giovani milanisti. «Noi non siamo napoletani» cantano più volte, con l’azzurro che filma tutto e risponde «Che peccato, ragazzi», scatenando il sorriso degli avversari e dei presenti nel vagone, per una volta protagonisti di un tranquillo sfottò da campo.

Factory della Comunicazione

Il Mattino
Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.