Meret 7
Non lo volevano a Napoli, ma se la sua squadra chiude il primo tempo senza prendere gol è soprattutto merito suo. Ed è merito suo se evita un altro gol, nella ripresa, di Messias. Vola sul tiro in scivolata di Giroud, è piazzato benissimo sul colpo di testa di Krunic, va giù come una ghigliottina sulla conclusione secca di Messias.
Di Lorenzo 6,5
Attacca appena può, ben sapendo che non è il caso di esagerare perché da quella parte piomba a cento all’ora Hernandez.
Rrahmani 6,5
Una faticaccia contro Giroud, a cui cede solo un centimetro, ma il francese lo fa soffrire. Il merito? Non molla mai.
Kim 6,5
Dà una mano a Rrahmani e copre i vuoti che si aprono davanti alla sua area. Quando la partita si infiamma, il sudcoreano è in tutte le mischie a risolverle. Salva l’ultimo pericolo.
Mario Rui 8
Instancabile dal primo all’ultimo minuto della sua gara. Sostiene il gioco di Kvaratskhelia in ogni momento e riesce, subito dopo, a contenere Saelemaekers. Non si sa dove trovi tutta quella energia, che non ne offusca le qualità perché il cross del 2-1 di Simeone è la pennellata di un grande centrocampista. E’ vero che i terzini del Portogallo sono Cancelo e Nuno Mendes ma Rui continua a migliorare.
Fonte: CdS