Da Giugno si parlava del possibile approdo al Napoli di Giovanni Simeone. Il “Cholito” a Verona non si è allenato, non per ribellione al club scaligero, ma perchè voleva solo la maglia azzurra. Il figlio del tecnico dell’Atletico Madrid aveva questo desiderio, giocare al “Maradona”, ovvero lo stadio del più grande calciatore di tutti i tempi. Ad inizio stagione solo spezzoni di gara, ma poi la svolta. Come riporta il CdS, Simeone entra al posto dell’infortunato Osimhen e segna dopo due minuti contro il Liverpool. Lacrime di gioia per l’argentino che ha realizzato la prima rete in carriera in Champions League. Si ripete a Glasgow, dove sfiora il gol e procura rigore e doppio giallo al difensore Sands. Infine entra contro il Milan e realizza il gol decisivo. Nel contratto c’è una sorta di clausola, dovesse segnare 20 reti e il Napoli conquistasse la Champions League, si passerà in automatico da diritto ad obbligo di riscatto. Insomma Forza Cholito.
La Redazione