Montefusco: “Alla fine ci ha pensato Simeone con il suo istinto del bomber”
Vincenzo Montefusco, allenatore, ha parlato oggi ai microfoni di Radio Marte, alla trasmissione MSL-Forza Napoli Sempre. «Il Napoli di ieri mi è piaciuto. Il Milan ha dimostrato di essere una grandissima squadra. Ieri sera, con i rossoneri che non disponevano di Leao, il Napoli ha vinto ma ha meritato, pur avendo avuto un pizzico di fortuna. Gli azzurri hanno dimostrato una maturità non indifferente, enorme, anche perché quando non c’è un giocatore come Osimhen te ne accorgi. Il Napoli, purtroppo, paga la mancanza della sua velocità, ma alla fine ci ha pensato Simeone con il suo istinto del bomber. Nel primo tempo è stato superiore il Milan. Il Napoli finalmente gioca con tre centrocampisti ed ha una mentalità diversa. Ha ritrovato anche il portiere. Quest’anno per gli azzurri potrebbe essere l’anno buono… Come Spalletti gestirà il dualismo Simeone-Raspadori? Bisogna anche vedere le qualità degli avversari. Io Raspadori prima punta non lo vedo benissimo, meglio Simeone in quel ruolo. Kvara è un fenomeno, anche quando non tocca palla, si inventa una giocata e ti fa vincere la partita. L’allenatore non può toglierlo dalla squadra. Nel primo tempo di ieriu Lobotka e Anguissa non erano i giocatori visti nelle ultime partite, ma sono venuti fuori nel secondo tempo”.