Poteva esserci lui al posto di Stefano Pioli ad alzare al cielo lo scudetto, ma Luciano Spalletti rifiutò dopo averci riflettuto bene: era il mese di ottobre del 2019 quando il Milan decise di esonerare Marco Giampaolo e, nella rosa dei papabili sostituti, ecco spuntare il tecnico toscano. Dopo qualche giorno di riflessione, però, la risposta fu negativa e si virò su Stefano Pioli, all’epoca definito un “normalizzatore“: quasi tre anni dopo avrebbe riportato lo scudetto a Milano, sponda rossonera. A scriverlo è Tuttosport.
Fonte: TUTTOmercatoWEB.com