Il Napoli si affiderà ai piedi della coppia Jack&John
Jack&John, perché oggi si va in Scozia e anche Giovanni il Cholito per l’occasione sarà trattato in lingua madre, sono i volti d’attacco che non t’aspetti. O meglio, che non t’aspettavi così e soprattutto in questo modo: l’infortunio di Osimhen ha spalancato a Simeone le porte della Champions e a Raspadori quelle del campionato, e loro hanno risposto alla grande. Come fanno i grandi: il primo ha segnato il 3-0 con il Liverpool due minuti dopo il suo ingresso e poi ha rifinito il poker di Zielinski; il secondo ha fatto esplodere lo stadio con lo Spezia a sessanta secondi dal novantesimo. Tutto chiaro? Niente male, l’ultima settimana di questi due signori: bravi, giovani, affamati. E soprattutto premiati: hanno entrambi voluto il Napoli a tutti i costi e con tutte le forze e ora che la (solita) sfortuna ha messo Osi a riposo stanno traducendo le promesse in fatti. In gol: la cosa che conta più d’ogni altra per un attaccante e per una squadra che dovrà fare a meno del suo centravanti indiavolato per un mesetto o giù di lì. Al Maradona, insomma, si sono presentati a dovere. Altroché. Ma ora comincia un altro viaggio: domani si va in scena in Coppa con i Rangers a Ibrox, tanto per cominciare, e poi domenica si replica con il Milan a San Siro. Due cattedrali. Due trasferte estremamente complesse e altrettanto importanti: in palio ci sono punti fondamentali per i sogni di gloria europea e italiana. Sì, sognare è bello, gratis e a volte succede pure: basta chiederlo al Cholito e a Raspa. Fonte: CdS