Rangers-Napoli si sposta di 24 ore e i tifosi azzurri non ci saranno. L’Uefa conferma il cambio data ma anche l’impossibilità di gestire il flusso dei tifosi ospiti in Scozia, una scelta che pesa solo sui napoletani pronti a viaggiare verso Glasgow.
MANCA IL RISPETTO
Tanti i tifosi che avevano approfittato della partita al martedì per raggiungere la Scozia già da ieri. La scelta dell’Uefa fa arrabbiare i tifosi: «Adesso cosa faremo a Glasgow?» chiede Giuliano su Twitter. È una valanga azzurra sui social: «Massimo rispetto per loro. Zero rispetto per noi» rincara la dose Franco. Paolo aveva la valigia pronta: «Ma non partirò. Ho sprecato lo stipendio di una settimana».
CARO BIGLIETTI
Come al solito in occasione di gare europee i prezzi dei biglietti aerei erano saliti vertiginosamente al momento dei calendari. Napoli e Glasgow non sono collegate a meraviglia: biglietti aerei – con scalo obbligato – nella migliore delle ipotesi tra i 200 e i 400 euro. Oppure partenza da Roma, con rincari dovuti anche alla vicinanza dei match.
RIMBORSI
Il Napoli ha annunciato il rimborso per i biglietti acquistati «con modalità che saranno comunicate successivamente». Il club azzurro ha invitato i napoletani a non recarsi al match in programma, con o senza titolo di accesso.
Fonte: Il Mattino