“Il Mattino” vota Lazio-Napoli: Mario Rui professore, Anguissa preziosissimo assistman
Il Napoli si ritrova. Dopo i due passaggi a vuoto con Fiorentina e Lecce gli azzurri sanno alzare la testa con una vittoria di carattere: vanno sotto sul campo della Lazio e con pazienza e qualità si prendono i tre punti. Sarri resta ancora a secco contro la sua ex squadra da quando è diventato allenatore dei biancocelesti, mentre gongola Spalletti che ritorna al 4-3-3 e ai sui fedelissimi. Le scelte pagano anche se il Napoli ci mette un po’ a svegliarsi. Kim giganteggia, nella sua area di rigore e in quella avversaria, mentre Kvara si conferma cecchino quasi infallibile. E può sorridere anche Osimhen che non segna ma nella ripresa fa la differenza. Decisivo l’ingresso di Politano che letteralmente apra in due la difesa della Lazio con strappi e accelerazioni da fuoriclasse.