La curiosità e un certo scetticismo ha accompagnato l’arrivo di Kim Min-jae al Napoli: arrivato per sostituire Koulibaly, già nella prima contro il Verona non aveva sfigurato, facendosi notare in negativo solo per l’errato piazzamento sul gol di Henry condiviso con Rrahmani. Contro il Monza Kim ha scelto di presentarsi al meglio davanti ai suoi nuovi tifosi sfoderando una prestazione fatta di sostanza e intelligenza tattica: anticipi, contrasti, qualche volta un sano calcio al pallone per buttarlo il più lontano possibile asfissiando la fantasia di Caprari e annullando la fisicità di Petagna, che segna solo liberandosi di Rrahmani con una spinta evidente. Con il kosovaro sembra ci sia già maggiore intesa e la notizia non può che far piacere a Spalletti, che vede il sudcoreano già pienamente inserito nei suoi dettami tattici. In una prestazione perfetta non ce la mettiamo la ciliegina sulla torta? Ci va vicino dopo 5′ per poi trovare il gol nei minuti finali di partita su assist di Zielinski: applauso, medaglia e bacio, alla moglie in privato, la donna a cui ha dedicato la prima marcatura azzurra. Per chi non lo sapesse, è anche il primo giocatore asiatico a segnare con la maglia del Napoli: 2 giornate ed è già nella storia.
Fonte: Il Mattino