Il CdS vota gli azzurri, Zielinski, stupore dagli spalti. Mario Rui diagonali e padronanza

Lozano spacca la partita e fa soffrire il Monza

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Il Napoli cala il poker contro il Monza e conferma i progressi mostrati contro il Verona alla prima di campionato. L’inizio è un assalto alla porta dei brianzoli, manca solo il gol e la precisione. La gara è sbloccata da Kvaratskeila con il tiro a giro dai 25 metri, palo-rete, imparabile per Di Gregorio. Nel finale di primo tempo arriva il raddoppio, spunto di Anguissa e Osimhen mette la palla sotto le gambe del portiere avversario. Nella ripresa le altre marcature. Ancora Kvaratskeila, dribbling e diagonale preciso e infine Kim di testa nel recupero. Un successo che fa ben sperare ed ora concentrati sulla trasferta di Firenze di domenica sera.

 

 

 

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Spalletti (all.) 7,5
È un calcio (il suo) che riempie gli occhi e finisce per lasciare andare il «Maradona» a qualcosa che sa di sogno.

Meret 6  
Per aver sopportato il caldo e la parata (40’ st) che tiene la porta chiusa.

Di Lorenzo 6   – Un giallo quasi gratuito, una spinta costante e a volte eccessiva.

Rrahmani 6   Non c’è poi granché da fare.

Min-jae Kim 7   Si prende l’area e la tiene per sé, dominandola fisicamente. Poi va nell’altra e fa pure gol…

Mario Rui 6,5   – L’ammonizione è la macchia ma poi diagonali e padronanza.

Olivera (25’ st) sv  
Per annusare Napoli.

Anguissa 7   – Tratti da «marziano» (26’ danzando per 40 metri) e una capacità di divertirsi che tracima.

Lobotka 7   – Il Monza ne brucia due su di lui e non bastano. Apre il campo, va da Kvara.

Zerbin (33’ st) sv  
Una presenza in uno stadio così.

Zielinski 7 – Pure l’«ohhhh» di ammirazione della gente, dinnanzi a movenze di eleganza affascinante per la 300esima in serie A.

Lozano 7 – La spacca a ogni allungo, fa un male che si sente nella carne.

Politano (33’ st) sv   – Per godersi la serata.

Osimhen 7,5   – Viaggia su velocità proibite agli umani, un gol, un quasi-gol, terrificante.

Ounas (38’ st) sv   – Sta assieme agli altri, su quei ritmi.

Kvaratskhelia 8   – Nel regno del «tiraggiro», lo fa alla Modric. Poi segna a modo suo: finta, contro-finta, taglio alla giugulare.

Elmas (25’ st) 6   – Per far rifiatare e stare nel gruppo.

Fonte: CdS

 

 

 

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