Il mercato del Napoli ha effettivamente intrapreso una strada tutta in discesa negli ultimi giorni, prima Simeone, poi Ndombele, ora Raspadori, ma per La Gazzetta dello Sport sono troppi. Vedi il Napoli e poi… cambi. Avanti un altro: i botti dopo Ferragosto portano Ndombele, è atteso Raspadori e si tratta per Navas. Viavai frenetico nella campagna di rafforzamento, tra entrate e uscite De Laurentiis non si è fatto mancare nulla. c’è abbondanza di effettivi. Spalletti si ritrova con diversi pezzi da assemblare: man mano che gli consegnano i tasselli, si cimenta in un cantiere in continuo divenire. C’è tanto ben di Dio a Napoli, eppure il navigato allenatore di Certaldo affronta una situazione delicata. L’organico attuale somiglia a un invitante buffet, che però spesso rischia di mettere in difficoltà: che cosa scelgo? E se combino quelle ghiotte pietanze, non è che le rovino tutte? Nella parte iniziale di una A che ad agosto ha perfino un turno infrasettimanale, Spalletti non smette di ricevere a piene mani altri uomini da inserire. È un lavoro intrigante, lui ci si tuffa anima e corpo, però nasconde diverse insidie. Il tabellone arrivi-partenze si aggiorna senza sosta e non pare ancora del tutto bloccato, i tempi sono stretti. (…) Mai come stavolta il tecnico sarà costretto a seguire una rotta che lo metta al riparo da imprevisti, data la massiccia quantità di variazioni sul tema.