Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di DAZN, e tra le altre cose si è soffermato sull’addio di Kalidou Koulibaly. “È veramente una persona straordinaria – ha spiegato l’allenatore – oltre ad essere un grande campione. È stato subito fin dall’inizio, veniva a salutarmi tutte le mattine nel mio ufficio, era il vero influencer dello spogliatoio. Per me è come aver perso un collaboratore, in campo con la sua voce e prestanza fisica era come se fosse un allenatore. Voleva sempre attaccare, recuperare palla alta. Le parole erano sempre le stesse: ‘Mangia, mangia’, ovvero mangia campo, andiamo a montargli addosso. Quest’anno sarebbe stato anche capitano, ne ho persi due in colpo solo”.