Aggrappati alla speranza, nei momenti di disperazione le provi tutte. Ecco allora l’appello della mamma e del fratello di Davide Ferrerio, il ragazzo di 20 anni in fin di vita dopo una brutale aggressione a Crotone, dove il ragazzo era in vacanza. “È un grande tifoso del Bologna — hanno detto — e purtroppo il 21 per la prima casalinga non ci potrà essere. Facciamo un appello alla società affinché, nel prepartita, mandi un messaggio di incoraggiamento a un suo grande tifoso. Vista la sua passione, merita la vicinanza della società e di essere menzionato. E sarebbe bello anche che qualcuno facesse uno striscione per dare sostegno a Davide”.
Sinisa Mihajlovic, che purtroppo negli ultimi tempi ha a sua volta frequentemente avuto a che fare con medici e ospedali dopo essere stato colpito da leucemia, ha risposto immediatamente all’appello: “Ciao Davide, purtroppo nel mondo ci sono persone che pensano di risolvere le cose con la violenza. Ti siamo vicini e ti aspettiamo presto a Casteldebole, sarai mio ospite” gli ha scritto l’allenatore del Bologna. Ferrerio, di origini calabresi, si trovava in Calabria in vacanza ma da anni vive a Bologna e tifa per la squadra della città. “Svegliati presto, prima ti svegli e prima ci conosceremo – ha detto Sinisa – Così conoscerai anche i giocatori per i quali fai il tifo e che ti appassionano molto. Il fratello di Davide ha raccontato di far ascoltare i cori e l’inno del Bologna al 20enne: “Sono sicuro che sentirai queste mie parole – conclude Mihajlovic – un abbraccio e forza”. La Gazzetta dello Sport