Giovanni Di Lorenzo, terzino e capitano del Napoli, è stato intervistato da Il Roma, ecco le sue parole: “Da Bati-gol ad uno dei migliori terzini al mondo? Beh, ho fatto un bel salto all’indietro (sorride). Come tutti i bambini che si avvicinano al calcio volevo segnare. Ma a quanto pare il mio futuro era un altro. Ed è stato meglio così. Mondiale? Brucia Tanto. Secondo me ce ne renderemo conto quando si disputeranno. A vederli da casa sarà brutto. Però dalle sconfitte si riparte. Così come è stato fatto prima di vincere l’Europeo. Messi? Eh sì. Con il risultato al sicuro c’erano dei comportamenti in campo che non mi piacevano. Nel calcio è ammesso tutto ma non certi tipi di atteggiamenti. E ricordate tutti come andò l’azione… Gli esperti posizionano il Napoli fuori dalla zona Champions? Personalmente non credo molto alle griglie. Sarà il campo a determinare le posizioni. Ma assicuro a tutti che è uno stimolo in più per noi per smentire queste famose griglie. Ricordo che l’anno scorso il Milan non veniva molto considerato e alla fine il campo lo ha decretato campione d’Italia. Hellas Verona? Sensazioni Positive. Abbiamo lavorato bene. I nuovi si sono inseriti. Siamo pronti. Non vediamo l’ora di metterci in gioco e dimostrare quanto valiamo sul campo. Promessa alla piazza? Certo. Noi ci siamo. Vogliamo regalare tante gioie alla nostra gente. All’inizio si respirava un po’ di dispiacere per le partenze importanti. Ma come ho già detto c’è un gruppo che ha voglia di fare bene. Si devono fidare di noi. Ci siamo. Sarà il campo a determinare il nostro percorso. Siamo forti e vogliamo dimostrarlo”.