Le continue incertezze di Meret non fanno piacere a Spalletti, che ieri, nelle dichiarazioni dopo la partita, ha espresso il suo parere: “La personalità passa anche dall’emotività, bisogna trovare quei contesti in cui stare in piedi. Se alla prima spallata vai giù, allora non hai quel carattere che serve. Anche con l’atteggiamento, con la voce, con l’impostazione di gioco puoi dare un contributo. Per ora Meret è il nostro portiere, ce lo teniamo caro, è un portiere che copre benissimo la porta e che sa fare bene il suo mestiere. Quando ha giocato ha dimostrato di poterci stare anche in un club importante come il Napoli“. Non vuole fare promesse ai tifosi sugli obiettivi per la prossima stagione e parla anche del lavoro della società sul mercato: “Questa è una società che fa le cose in maniera corretta da un certo punto di vista: ha deciso di abbassare il tetto degli stipendi, possiamo mirare calciatori solo che rientrano in questi parametri e ci sono elementi importanti che fanno per noi. È chiaro che ti togli una fetta importante di mercato, ma probabilmente poi nel futuro il nostro lavoro ci può portare ad avere una società forte e sana, con una squadra importante allo stesso modo. Non possiamo promettere niente: ci svegliamo e diamo il massimo ogni giorno, ma bisogna confrontarsi anche con gli altri club“.
Fonte: Il Mattino