Il mercato del Napoli è tutt’altro che chiuso, anzi tra qualche probabile uscita, e dei nuovi acquisti che dovranno arrivare a rinforzare la squadra, si può dre che tutto è ancora da scrivere, come sottolinea oggi Il Mattino. Qualora l’operazione Zielinski dovesse andare a buon fine, il Napoli si ritroverebbe con l’ennesimo tesoretto da poter investire ma un altro ruolo chiave da dover ricoprire. Alla cessione di Kouliblay (40 milioni di euro) si andrebbe ad aggiungere quella del polacco (almeno altri 35). E allora? I due profili più attenzionati dal Napoli sono quelli di Barak e Raspadori. Caratteristiche diverse, ma utilità assicurata da parte di entrambi. Il ceco del Verona è più centrocampista, seppur molto duttile: può giocare nei tre in mediana come alzarsi nella batteria di sottopunte e aiutare la squadra in fase offensiva. Diverse, invece, le caratteristiche di Raspadori del Sassuolo che sarebbe perfetto per giocare alle spalle di Osimhen in un 4-2-3-1, ma anche molto adatto ad allargarsi per giocare in una posizione più esterna. Dal punto di vista economico il costo dell’italiano si aggira sui 30 milioni di euro, ma il vero scoglio da superare sarà quello della resistenza da parte del Sassuolo che proprio in queste ore si è privato di Scamacca. In Verona, invece, sarebbe decisamente più aperto alla cessione di Barak, per un’offerta che si potrebbe aggirare sui 20 milioni di euro.