A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show con Alessandro Montano e Giovanni Annunziata, è intervenuto Alessandro Renica, ex Napoli: “Il fatto che la Juventus non abbia voluto in primis puntare su Dybala fa sorgere più di qualche dubbio. Non è detto che alla Roma si ripeta. Non so se ora il Napoli abbia perso credibilità verso i grandi nomi, ma qualcosa dovrà fare. C’è il rischio che gli azzurri vengano scavalcati da altre squadre che si stanno muovendo sul mercato e stanno allestendo una rosa superiore. Kim come Koulibaly? È un calciatore di prospettiva, ma in Europa deve ancora dimostrare tutto. Vedremo quale sarà il suo impatto, poi se sarà bravo come dicono gli faremo i complimenti. A me poi tante cose non sono tornate. Spalletti sembrava dovesse dare le dimissioni in caso di cessione di Koulibaly, e invece è ancora lì. A questa squadra hai tolto anche Ospina, ora è tutta un’incognita. Negli altri anni ti è andata bene quando hai sostituito qualche colonna, quest’anno non è detto. Le altre si sono rinforzato moltissimo, persino la Lazio e la Fiorentina. Il Napoli piano piano sta regredendo, nonostante abbia preso qualche giovane interessante. Mi sembra però troppo poco rispetto a quanto hai perso. C’è anche la partenza di Mertens che peserà tanto, dentro e fuori dal campo. Sia chiaro: il Napoli non è una squadra finita, ma mi sembra strano che si stia parlando di certi obiettivi come lo Scudetto. L’anno scorso quella di Spalletti era palesemente la squadra da battere e poi ha perso tutto per un nulla. Se il Napoli avesse tenuto anche Ospina, Koulibaly e Mertens sarebbe stata una squadra da vittoria del campionato anche quest’anno”.