Koulbaly, con Anguissa e Osimhen, sarà tra gli ultimi ad arrivare in Val di Sole. Dovrebbe esserci per l’allenamento di mercoledì. Quel giorno sarà a Dimaro anche De Laurentiis. Ed è vero, i due si parleranno. Il Napoli gli ha offerto tutto ciò che poteva: la fascia da capitano e un futuro da dirigente. Oltre a un ingaggio da top player (6 milioni netti proposti a Ramadani una settimana fa). Ora Kalidou dovrà decidere. Già, perché dietro la pausa di riflessione si nasconde una decisione presa, quella di voler tentare una nuova avventura lontano da Napoli. Decisione che il Napoli conosce già da qualche settimana. Koulibaly considera la sua esperienza napoletana al capolinea ed è da due stagioni che tenta di andare via. D’altronde, la serie A non è più al centro del mondo del calcio e Koulibaly aspira a un finale di carriera in Liga, Premier o magari nel Psg e nella sua Parigi. Ecco perché la strada è segnata: il senegalese resta a Napoli e andrà in scadenza. Perché il Napoli non tratta il suo addio. Ostigard non arriverà al suo posto: l’affare in dirittura d’arrivo. Così come è caldissima quella che porta a Solbakken che ha pure lo stesso agente del difensore del Brighton.
Il Mattino