A Kvara sarà chiesto sia di onorare l’eredità di Lorenzino
Kvicha Kvaratskhelia è ufficialmente un giocatore del Napoli: l’annuncio è arrivato ieri e la Lega Serie A, via Twitter, s’è anche inventata un divertente saluto giocando sulle oggettive difficoltà iniziali di scrittura del nome: “Benvenuto in Serie A, Kvara… Kavarats… Kvarastkh… Vabbè benvenuto Khvicha”. Decisamente più intenso, invece, il tweet dedicato da De Laurentiis al nuovo acquisto, un talento tutto finte e scatti acquistato per sostituire Insigne: “Benvenuto Kvicha! Che l’azzurro del mare e del cielo possa essere il colore identitario della tua anima e dei tuoi piedi che devono contribuire a un Napoli sempre più vincente”. Decisamente fuori dagli abituali schemi e forse non a caso focalizzato sull’identità azzurra in questi tempi di svincoli: un discorso di questo tipo, del resto, il presidente lo aveva fatto un mese fa parlando dei rinnovi di Mertens e Koulibaly (la storia della vile moneta). Fatto sta che a Kvaratskhelia detto Kvara, ventunenne di Tbilisi che per la prima volta si misurerà in Italia e in Champions, sarà chiesto sia di onorare l’eredità di Lorenzino, sia di aiutare la crescita della squadra, sia di diventare al più presto un georgiano napoletano. Oplà. Fonte: CdS