A novembre si giocheranno i mondiali in Qatar, ma già si pensa a quelli del 2026.
I Mondiali sono già avanti, al 2026 (si giocherà dal 25 maggio al 5 luglio) quando per la prima volta saranno ospitati da tre nazioni Stati Uniti, Messico e Canada (con 48 squadre) per un totale di 16 città (rispettivamente 11, 3 e 2) e altrettanti impianti, come scrive ilmattino.it. Non ci sarà il Rose Bowl di Pasadena, palcoscenico della sconfitta in finale dell’Italia ai rigori con il Brasile nel 1994. Sarà comunque presente l’area di Los Angeles con il nuovissimo SoFi Stadium di Inglewood (inaugurato nel 2021). Per restare negli USA le altre sedi saranno New York/New Jersey, Philadelphia, Boston, Atlanta, Miami, Houston, Dallas, Kansas City, Seattle e San Francisco/Bay Area. In Messico il campo centrale sarà ovviamente ancora l’Azteca, primo stadio a ospitare tre Mondiali (1970 e 1986 i precedenti) ma anche il più vecchio dei 16, inaugurato nel 1966, ma comunque recentemente rinnovato con la capienza però scesa da 114.000 a 87.000. Gli altri due a Monterrey e Guadalajara. Infine il Canada sarà presente con Toronto (la nuova città di Lorenzo Insigne) e Vancouver.