Mertens ha chiesto al Napoli 2,4 milioni e bonus più 1,6 milioni di premio alla firma. E 800.000 euro di commissioni da girare all’entourage. A queste condizioni, la Roma non entra in ballo. Tra l’altro in questo mese neppure può farlo liberamente, perché il Napoli ha un diritto di prelazione sul giocatore valido fino al 30 giugno. In pratica, De Laurentiis potrebbe decidere unilateralmente di prolungare il contratto in scadenza (a 4,5 milioni, ipotesi non plausibile). Ma in questa estate di speranze ed entusiasmo, alimentata dai 32.000 abbonamenti che la Roma ha già venduto, il tempo per raggiungere un’intesa ci sarebbe: la soluzione che andrebbe bene ai Friedkin è un contratto non annuale, ma 1+1 sul modello Matic, con rinnovo automatico vincolato a un certo numero di presenze stagionali. Mertens per ora aspetta, anche perché la notizia di un interessamento della Roma sulla collina di Posillipo ha fatto rumore: i tifosi del Napoli sono molto legati al loro “Ciro”, che vive nello straordinario Palazzo Donn’Anna a picco sul Golfo e ama mescolarsi alla gente, per una seduta di running o per una passeggiata. Non si può scartare assolutamente un nuovo accordo con il Napoli.
Fonte: CdS