Deulofeu è un’identità forte (anche tecnicamente), una specie di uomo ovunque da adagiare alle spalle della prima punta, lasciando che il talento lo ispiri: a sinistra ci sta benissimo, da sotto punta pure e a destra, dove probabilmente un po’ del talento viene soffocato, egualmente attinge dalla fantasia. Il contratto – che per l’Udinese ha un «peso» – lo tiene quasi in linea con i parametri che il Napoli si è imposto e quell’ingaggio è l’eredità della sua esperienza al Watford ma anche di un passato che mette assieme un centinaio di partite tra il Barcellona, il Siviglia, l’Everton e il Milan e il primato di presenze con la Spagna Under 21.
Fonte: CdS