L’agente di Ciro Immobile, Marco Sommella, insieme ad Alessandro Moggi, ha parlato a Tuttomercatoweb.com, in quella che più che un’intervista si potrebbe definire un vero e proprio sfogo a difesa del suo assistito, sottolineando la poca rilevanza che hanno dato i media alla vittoria di Immobile del titolo di capocannoniere della Serie A.
Se lo spiega il motivo?
“Non me lo spiego, è una vergogna. Quando c’è da puntare il dito contro di lui sono tutti pronti a farlo, mentre quando c’è da sottolineare un fatto eclatante, che è oggettivo ed è sotto gli occhi di tutti, nessuno lo fa. Sembra che lo abbia fatto in un campionato d’Eccellenza, con tutto rispetto. Forse molte persone sono in malafede”
Ha vinto la classifica in una stagione complicata, segnata dall’eliminazione dal Mondiale e da feroci critiche:
“La cosa clamorosa è che quando l’Italia ha vinto l’Europeo il merito è stato dato a tutti tranne che a lui. Mentre quando ha perso il colpevole unico era Ciro. C’ero anche io a Palermo contro la Macedonia. Il responsabili della sconfitta non è solo Immobile, come qualcuno ha detto e scritto, ma anche Immobile, insieme al resto del gruppo. Lui non ha mai risposto alle polemiche ma ha fatto parlare solo il campo. Anche noi non abbiamo mai parlato ma adesso è il momento, perché Ciro sta ricevendo da anni un trattamento vergognoso. Segnare in tutte le categorie è difficile, ci vorrebbe la decenza nel riconoscere i meriti e la bravura di Immobile. Ma d’altronde siamo in un Paese che considerava bollito Ancelotti e credeva che allenasse ancora solo per farsi le vacanze. Invece con il Real ha dimostrato di essere tra gli allenatori più forti al mondo”.