L’exploit di Juan Jesus (condito anche da un gol) non la maglia del Napoli è stata una delle sorprese più incredibili della stagione del Napoli: arrivato svincolato come quarto difensore, complice il declassamento a panchinaro di Manolas e poi l’assenza di Koulibaly tra Coppa d’Africa e infortunio, il brasiliano si è ritrovato a giocare titolare disputando un’ottima stagione, facendo ricredere quei tifosi che avevano storto il naso alla notizia del suo arrivo. Juan Jesus ha deciso di ringraziare il club e la tifoseria per la fiducia e l’affetto dimostrati con un lungo post su Instagram: “Che dire?! Ho preso un volo, ho lasciato Napoli per le vacanze. Ho ripensato a quel che è stato. Un anno fa mi allenavo da solo. Con rabbia. Pensavo: datemi l’occasione giusta e vediamo. Non mi interessa nient’altro. Solo la telefonata giusta…vibra il telefono, un lampo azzurro: “Juan c’è il Napoli”. La luce. Non era un’occasione, era il mio destino. Squadra, città, allenatore, tifosi, tutto quello che avevo passato all’improvviso assumeva una forma e un significato. Tutto era accaduto per farmi arrivare a questo punto. È stato come trovare una bottiglietta d’acqua fresca che ti aspetta in mezzo al deserto. L’ho finita in un sorso. Che soddisfazione. Ci siamo trovati ragazzi. E adesso non fermiamoci: il sogno non è finito, il sogno è appena cominciato!!!! Jamm Ja“.
Fonte: Il Mattino